Il 7 e l’8 febbraio il nostro satellite, la Luna, incontrerà prima Venere, poi Marte, nei giorni di massima attività delle xi-Bootidi, dunque per due giorni di seguito vedremo la Luna in congiunzione con altri astri visibili a occhio nudo, e sotto una pioggia di stelle cadenti
Possiamo davvero definirli due “baci celesti” imperdibili, nei giorni di massima attività delle xi-Bootidi. Come spiega l’UAI, tra le prime luci dell’alba del 7 febbraio, sull’orizzonte a Sud-Est, vedremo sorgere la sottile falce di Luna calante accompagnata da Venere, nella costellazione del Sagittario. La congiunzione Luna-Venere, non rarissima ma sempre meravigliosa, sarà visibile a occhio nudo, come orario di riferimento sarà alle 6.00 circa.
Il giorno successivo altra sveglia presto al mattino, perché l’8 febbraio, la Luna calante sorgerà circondata da diversi pianeti, quasi tutti però troppo vicini all’orizzonte per essere visti agevolmente. Il nostro satellite sarà però in congiunzione con Marte e Venere sarà ancora facilmente osservabile. E anche questo spettacolo, tempo permettendo, sarà visibile a occhio nudo alle 6.45 circa).
L’ultimo atto celeste del 2023
Tornando indietro di qualche giorno, invece, il 22 dicembre abbiamo assistito al bacio tra la Luna e Giove, un incontro cosmico di particolare suggestione. La Luna e Giove si sono dati un “bacio”, che è statp ammirato senza la necessità di utilizzare telescopi o cannocchiali di sorta. Si tratta di un fenomeno in cui due corpi celesti, visti dalla Terra, sembrano avvicinarsi o addirittura sovrapporsi nell’immensità dello spazio. Il 22 dicembre, subito dopo il tramonto, Giove e la Luna si sono unite nella costellazione dell’Ariete con la Luna illuminata al 79%.
La Luna si è avvicinata al quinto pianeta del sistema solare, una congiunzione astrale che rappresenta un fenomeno astronomico ben preciso, in cui due pianeti sono ben visibili dalla Terra con la stessa latitudine e longitudine, a patto che le condizioni meteorologiche lo permettano. Invece le stelle cadenti delle Ursidi hanno animato il periodo compreso tra il 17 ed il 26 dicembre, infine, il fenomeno che ha salutato il 2023, è stato quello della Luna Fredda, verificatosi lo scorso 27 dicembre, quando il nostro satellite ha brillato nella notte più lunga dell’anno, ormai trascorso.